Il creato come parabola.

The theme of the natural moral law, which is an open question, although not always adequately debated in the ecumenical movement, can not be properly addressed in the perspective of theological ethics without passing through the sieve of the biblical text, to grasp the possible roots of this tradition in Scripture, but also any critical force that the Word of God can manifest toward an eventual inadequate articulation of this theme. The text is intended to address the issue through a preliminary clarification of terminology operating in this discussion (law, creation, nature) followed by an approach to it in the perspective of the wisdom tradition, and then explored in its New Testament declination, ending with some conclusive relief. [ABSTRACT FROM AUTHOR]

Il tema della legge morale naturale, che costituisce una questione aperta, anche se non sempre adeguatamente dibattuta nel movimento ecumenico, non può essere convenientemente affrontato nella prospettiva di un'etica teologica senza passare attraverso il vaglio del testo biblico, per cogliere il possibile radicamento di questa tradizione nella Scrittura, ma anche l'eventuale forza critica che la Parola di Dio può manifestare verso una eventuale inadeguata articolazione di questo tema. Il testo vuole affrontare il tema attraverso un chiarimento preliminare della terminologia operante in questa discussione (legge, creazione, natura) seguito da un approccio ad esso nella prospettiva della tradizione sapienziale, per poi esplorarlo nella sua declinazione neo-testamentaria, per giungere poi a qualche rilievo conclusivo. [ABSTRACT FROM AUTHOR]